Giocare alla pari con Vicenza era uno dei nostri obbiettivi, nel punteggio ci siamo in parte riusciti ma, nella realta’ potevamo e dovevamo fare meglio.
Abbiamo disputato una partita troppo scostante e nervosa, passando da momenti: di ottima pallacanestro e massima convinzione, di sconforto generale, di reazione veemente, di delusione e rabbia. Giochiamo un secondo quarto scarico, mettendo poche idee in attacco e perdendo una miriade di palloni da cui ovviamente scaturiscono le occasioni migliori per i nostri avversati. Il parziale a favore dei vicentini ci porta all’intervallo sul 42/29.
Nel terzo periodo tiriamo fuori l’orgoglio. Finalmente difendiamo come sappiamo e sommando buone letture offensive rientriamo in partita: -1 a fine terzo periodo.
La lotta continua e a 3 minuti dalla fischio finale siamo ancora li sul -1 e possesso poi, due episodi chiave ci vedono sbagliare un tiro da sotto, diciamo molto contrastato e subite 2 tiri liberi piu’ rimessa per un presunto fallo antisportivo su una palla vagante nell’area vicentina.
Dispiace non aver avuto l’opportunita’ di giocarla fino all’ultimo secondo. Sicuramente il nostro black out nel secondo quarto ha contribuito parecchio e lo sforzo per recuperare ci ha un po’ tagliato le gambe per i minuti finali. Pazienza, rientriamo nei ranghi e prepariamoci per la prossima battaglia.
Parziali: 16-18, 26-11, 9-21, 25-16
Tabellini: Cantaluppi 4, Geroin 11, Barba 2, Fazioni 14, Maniscalco 11, Suarez 9, Adami 2, Gennari 13, Venturini, Fava, Spagnolo, Forante