Semifinale : Verona Basket 63 – Buster Basket 65
Parziali: 18-17, 30-34, 44-49, 63-65
Tabellino: Mazzi 8, Ovalles, Barile, Visentini 3, De Mori 4, Fossà, Eboigbodin 19, Benetti, Zolet, Colombo 9, Zivelonghi 16, Odajiu 6. All. Stefano Zorzi Ass. Nicolo’ Zorzi
Finale: Buster Basket 56 – San Bonifacio 68
Parziali: 10-12, 31-30, 47-51, 56-68
Tabellino: Mazzi 8, Gamba 5, Barile, Visentini 3, De Mori 2, Fossà, Eboigbodin 4, Benetti 4, Zolet 10, Colombo 9, Zivelonghi 8, Odajiu 8. All. Stefano Zorzi Ass. Nicolò Zorzi
Finisce con un secondo posto, e con qualche rimpianto, la stagione degli U15 Buster che nella finalissima al PalaSoave cedono nel secondo tempo a San Bonifacio che, con merito, si aggiudica il titolo.
I ragazzi di coach Zorzi provano in tutte le maniere a rimanere attaccati alla partita, rientrano 3 volte dagli strattoni che le triple dei padroni di casa danno alla gara e cedono solo nell’ultimo quarto dove la lucidità, mostrata nell’entusiasmante semi finale con Verona Basket, viene meno lasciando il posto all’ansia del recupero veloce, sistematicamente punito da San Bonifacio che mette le mani sulla coppa al termine di una bella partita, caratterizzata da 38 minuti di equilibrio, intensità e determinazione ma anche di tanti errori (grida vendetta il 10 su 33 ai liberi dei Blu) e alla fine gli errori e i dettagli fanno la differenza che nel basket equivale a vittoria o sconfitta.
C’è comunque di che essere soddisfatti complessivamente per la stagione che, seppur tormentata, è finita in deciso crescendo per i ragazzi Buster: final four conquistate con 3 giornate di anticipo sulla fine del girone, la vittoria in casa contro Peschiera a “lavare” il -44 subito all’andata, l’impresa della semifinale vinta contro Verona Basket, fino ad allora imbattuto, tenuto a 63 punti e una finale giocata alla pari con San Bonifacio che due volte ci ha battuto nella regular season. C’è da andare a testa alta e orgogliosi del lavoro e dell’applicazione dei ragazzi che anche in queste finali hanno dato davvero tutto, fino all’ultima goccia di sudore. Si poteva far meglio? Forse si, questo gruppo paga sicuramente la disabitudine a partite come queste, secche, dove ogni errore viene punito e addirittura amplificato in negativo. Sabato sono stati quasi perfetti, domenica non sono riusciti a replicare la prestazione, soprattutto in attacco dove si è faticato davvero molto. Comunque atteggiamento da Squadra, maiuscola non casuale, che è un’ottima base di partenza per i successi che verranno. Una nota di merito per il pubblico che ha accompagnato la squadra alle Final Four: fantastici anche loro come i ragazzi in campo!