DR1: Buster – BAM Abano 98-100 dopo 2 t.s.
Parziali: 13-16, 21-18, 18-18, 24-24, 12-12, 10-12.
Tabellini: Bovo D. 9, Campolongo 24, De Carli, Deidonè 2, Fianco 4, Filipozzi 11, Gozzo, Guadagnini 11, Locatelli 18, Selleri 1, Zivelonghi 1, Zoboli 17. All. Bovo A., Ass. Zorzi, Ass. Zanotto.
L’epilogo amaro nega la festa alla fine di una delle partite più belle ed emozionanti della stagione, ma la soddisfazione di aver lottato alla pari con la capolista del girone vicentino-padovano resta e conferma, ancora una volta, lo splendido lavoro fatto in questi mesi da tutta la squadra.
Avvio poco brillante e con pochi canestri segnati da entrambe le parti, con gli ospiti bravi a contenere in difesa ed i Blu che riescono ad entrare veramente in partita solo dopo cinque minuti. Ritrovato il ritmo, inizia prendere la scena un grande equilibrio e ci si appaia sul 12-12, con continui scambi di giocate che riescono a smuovere il punteggio solo a pochi secondi dalla pausa. Il secondo periodo si apre con gli ospiti avanti di 3 lunghezze, poi sono i padroni di casa a rendersi più pericolosi, ricucendo il divario e spingendosi un paio di volte sul +4. Abano continua a non cedere, risponde colpo su colpo e rilancia ancora ma, in una partita ricca di falli, se ne fa sfuggire uno su Zoboli oltre la linea dei 6,75 e, con un pesante 3/3, si torna negli spogliatoi ancora affiancati (34-34).
La pausa lunga dà l’illusione di portare il solito buon effetto sui ragazzi di Coach Bovo, un rapido 6-0 sembra lanciarli bene nella seconda metà di gara, ma la reazione della difesa avversaria è più determinata e, con un contro-break da 2-14 i Blu sono costretti ad inseguire di nuovo, affidandosi alle soluzioni di Campolongo e Fianco e recuperando la parità sul 52-52 solo nell’ultimo minuto.
Due soluzioni di Campolongo dall’arco danno il via alla quarta frazione, spingendo i compagni sul +6 e tenendo il morale altro per mantenere il piccolo ma prezioso margine di vantaggio.
Abano non si lascia staccare, ma nei minuti successivi, complici diverse uscite per raggiunto limite di falli, è il giovanissimo Locatelli (classe 2007) a prendere in mano la squadra, mettendo a segno punti preziosi per arrivare fino al massimo +8 a poco più di un minuto dalla sirena.
Con la linea del traguardo in vista, gli ospiti ritrovano tutta la loro determinazione e, invece di deporre le armi, si rifanno sotto con ulteriore convinzione: dalle mani di Andreaus e Garbo arrivano 10 punti in meno di 60”, il divario viene completamente annullato e si rimanda il verdetto al supplementare.
Nonostante il duro colpo, i Blu riescono a recuperare la grinta per affrontare l’extra-time, si compattano ancora di più intorno ai giovani rimasti in campo e tentano una seconda volta di chiudere il match in vantaggio. Anche questa, però, Abano riesce a rispondere ad un buon 2/2 di Locatelli e sull’88-88 si torna in panchina in vista di ulteriori 5 minuti di gioco.
Nel secondo supplementare non si interrompe la striscia di continui cambi di leadership visti fino a quel momento, da una parte e dall’altra si lotta ancora su ogni pallone, si suda ogni tiro e ci si spende al massimo delle energie rimaste a disposizione.
Tra le fila dei Blu sono ancora i più giovani a restare in campo e spiccano le buone soluzioni trovate da Guadagnini, decisivo per mettere a segno il canestro del 98-97 a 18” dalla sirena.
Il possesso successivo, però, finisce ancora una volta nelle precise mani di Garbo, e vale il controsorpasso (98-99), al quale non riesce a rispondere nessuno dei padroni di casa. L’ultimo 1/2 ai liberi di Abano segna la parola fine dopo cinquanta minuti di gioco, consegnando la vittoria agli ospiti.
Un match che, visto oggi, lascia sicuramente tanta delusione tra i nostri ragazzi, bravi e determinati per larga parte del tempo, ma beffati da qualche errore di troppo nel finale e dalla lunetta. Però, ripensando meglio al percorso fatto in stagione e alla sconfitta nella gara di andata giocata solo un mese fa (95-74 in favore di Abano), sono molti i segnali positivi lanciati da questi ragazzi, capaci di tenere testa a una formazione di ben altra esperienza e caratura e sempre più solidi e compatti di fronte ad ogni sfida che questo campionato gli sta ponendo davanti.
“Sono orgoglioso di questi ragazzi!!!” il commento di Coach Bovo, “È un onore allenare una squadra così, sappiamo che siamo diventati una tribù, ognuno da tutto quello che ha in campo! Ovviamente sono molto dispiaciuto per loro, avrebbero meritato di uscire vittoriosi per come hanno lottato. Si può e si deve sempre migliorare (ad esempio nei tiri liberi), ma per i nostri giovani queste sono partite che hanno un enorme valore formativo, tutte esperienze preziose. Prendiamo quello che ci ha insegnato questo match, dimentichiamo la sconfitta e concentriamoci subito sul prossimo obiettivo: Marostica!”
Ci uniamo ai complimenti del Coach e speriamo di rivedere tutti i ragazzi ancora più determinati e sicuri, per affrontare il recupero della sfida con Marostica in programma domenica prossima e per inseguire un’altra meritata vittoria anche in questo girone impegnativo. Forza Buster!
Prossimo appuntamento:
Pallacanestro Buster – Pall. Marostica
Domenica 21 Aprile – ore 18.00
Palazzetto Le Grazie, strada Le Grazie – Verona